venerdì 6 maggio 2011

E' nato!!! www.podisti3c.it


Finalmente e' nato... Sulle ceneri del vecchio sito ne e' nato uno nuovo di zecca. Piu' completo, piu' bello e con tante piu' sezioni... La grande novita' e' quella che TUTTI potranno scrivere direttamente dalla homepage... Quindi mettete nei vostri 'preferiti' www.podisti3c.it

lunedì 2 maggio 2011

THE ABBOT'S WAY 2011 - 125 KM DI PURA FOLLIA



Giovanni all'arrivo dopo 125km ( si, si avete letto bene 125 )

Da Bobbio(Ms) a Pontremoli (Mc), un itinerario del 600 d.c che gli abati religiosi di Bobbio percorrevano per raggiungere Roma.
Una corsa nella storia lunga 125 Km.
Meravigliosa e' un termine troppo riduttivo per definirla, cosi' come impegnativa risulta un termine altrettanto riduttivo perche' la fatica per portarla a termine e' immensa, direi inimmaginabile. Gli organizzatori ci dicono di non spaventarci, ma il rapporto con la mitica 100 Km del passatore e' 1:3 (1 Abbots equivale a 3 Passatori) non fosse altro che la distanza e' maggiore ed in mezzo hai la scalata del Monte Bianco + 700 metri (5500 infatti e' il dislivello complessivo della gara). Il percorso pero’ e’ semplicemente favoloso: dietro ogni angolo c’e’ una sorpresa per gli occhi, per il cuore e per l’anima di chi intraprende questo viaggio.
Il fisico e' messo a dura prova ed in piu' occasioni: si passa dal sole cocente (20°) al freddo dei 1300 slm (+3°), dalle pietraie agli sterrati, dall'attraversamento di torrenti , dove devi necessariamente immergerci tutto il piede se vuoi passare , alle ripide salite su roccette, dalla corsa in mezzo alle nubi basse a dei passaggi appena segnati in boschi verdissimi che corrono per km e km. Ma la cosa peggiore di questa edizione e' stato il fango a seguito delle piogge e della neve cadute nei giorni precedenti; almeno 15 km sono stati percorsi in queste condizioni con le scarpe completamente immerse nel pantano. Credetemi la voglia di mandare tutto all'aria mi e' balenata in piu' occasioni.
Perdersi e' un attimo. Benche' l'organizzazione tracci con pazienza l'intero tratto, la distanza e' enorme e non stiamo parlando di una strada asfaltata. Anche a me, come a molti altri, e' capitato di trovarsi "fuori giro": questo significa perdere anche 1 ora in quanto la strada da ripercorrere per recuperare o e' in salita o in discesa: i punti piani dove puoi correre liberamente sono advvero pochi.
E' una corsa che fa bene allo spirito (un po' meno al fisico): ho percorso tratti di oltre 3 ore senza incontrare un'anima, ma solo boschi, prati (in altura), chiese abbandonate, piccoli paesi in rovina, campanili diroccati e tanti, tanti animali liberi. I ristori erano l'unico riferimento che mi riportava al nostro secolo, per il resto tutto sembrava essersi fermato a 1400 anni fa.
E' stata un'esperienza unica, ma molto provante. Quando dalla cima dell'ultima montagna, dopo 125 km ho visto il ponte Gobbo di Bobbio ed ho udito i rumori delle macchine, ho capito che ce l'avrei fatta: si perche' anche qui ho visto persone sull'ultima pietraia - una discesa lunga 2 km - seduti a piangere dal male ai muscoli e alle vesciche ai piedi , arrivare dopo 1 ora e piu'.
"Per aspera ad astra" e' il motto della corsa "la via che porta alle Stelle e' irta di ostacoli" e non c'e' nulla di piu' azzeccato.
Questa e' una corsa dove, se arrivi , devi ringraziare solo te stesso, ogni tuo singolo muscolo, tendine, o altro organo vitale che alberga nel tuo corpo.
Io volevo invece ringraziare anche due compagne di viaggio: "Fatica" e "Volonta' ": la prima mi ha seguito fin dal primo Km e non gli ho mai dato retta, la seconda invece, la incontravo nei momenti difficili e mi ha aiutato a superare ogni crisi.......fino in fondo.

Ciao Giovanni

“Leggero, nel vestito migliore”...



E' il mio ritornello preferito e mi é venuto in mente questa domenica mattina soleggiata; l'aria è pulita dalla pioggia del giorno prima, il cielo di un azzurro intenso, raro dalle nostre parti e la campagnaccia sembra quasi bella con il suo verde intenso e i nuovi germogli.
Una mattina giusta per una corsa a Pieve D'Olmi, leggera e veloce, "con in faccia un po' di sole"...
La cronaca ricalca uno schema noto: ritrovo alla spicciolata, sorrisi e pacche sulle spalle, foto di rito 3C (gruppetto numeroso!)
Il tempo di due chiacchiere, un po' di stretching, una sgambatina di riscaldamento ed e' già ora di partire. Sparo, partenza, un'occhiata al gps, il fiato si accorcia; via a dare tutto quello che si può e in poco più di mezz'ora i due giri si completano.
Poi due commenti sui rispettivi tempi al ristoro e la rapida premiazione: grandissimo Luca, bravo Alessandro e bravi tutti i treccini!
Le 10 da poco passate ed e' tutto finito.
Ma "le senti le vene piene di ciò che sei" e la "vita che hai" e' diventata un po' più piena e ricca.
Leggero e nel vestito migliore, la divisa 3C!

domenica 1 maggio 2011

Running & Bike a Vicofertile



Beh, innanzitutto grazie per avermi dato l'opportunità di scrivere due cose riguardo la bellissima mattinata passata insieme in quel “delle campagne parmensi”.

Ritrovo mattutino a casa di Paolino.

Samu e compagnia con biciclette da professionisti.

Io e la Nadia ci presentiamo con una bicicletta “Bianchi” modello 1970.

Dopo i saluti e le risate, partiamo (chiaramente in ritardo, come ormai rito del gruppo 3C). Prima di arrivare a destinazione, caffettino, brioches (ia sa l'era buna).

Burro e Barili erano scatenati; la Danisa era il loro obbiettivo.

Si ride, si scherza, si chiacchiera....

Ripartiti, Vicofertile è alle porte.... Il tempo di cambiarci e siamo già sulla linea di partenza, sento girare voci, che quando si è in pochi le gare sono veloci.... avevano ragione.

Partenza, quattro al minuto... So già che non ce la farò.... In quattro e quattrotto perdiamo tutti quelli della 3C (loro son davanti). Io e la Nadia non ci scoraggiamo, cominciamo con le solite cose; la prendiamo tranquilla, ma no dai tiriamo un po', beh dai... fai tre km di corsa poi ne fai tre in bicicletta quindi ti riposi, (niente di tutto ciò) tutti e due andiamo a manetta.

Al secondo giro, abbiamo un unico obbiettivo: non arrivare ultimi.

Una coppia ci tallona, non devono raggiungerci; ce la mettiamo tutta.

Il traguardo si avvicina, l'orologio è dalla nostra, siamo stanchi ma contenti (gli altri del gruppo si sono già fatti la doccia). Beh, che dire, gran bella mattinata, molto bella questa idea, non male Bike&Run. Grande Alle.

Per concludere, W la 3C e Rock n' Roll per tutti. Alla prossima.



Pinky.

martedì 26 aprile 2011

Pensiero libero

Nonostante sia possibile leggerla nel forum riteniamo doveroso pubblicarla "in vetrina " per darle il giusto risalto .

Due anni fa entro a far parte di una squadra di valorosi podisti. Sono uomini e donne simpatici e allegri ,straordinari compagni di viaggio!! Correre diventa la mia seconda vita, è entusiasmo, è fuga dalle preoccupazioni e tristezze del momento, poi ci sente più forti per affrontare qualsiasi problema e insicurezze al meglio. Corro quando posso e al passo non veloce purtroppo!! Sicuramente con l’allenamento migliorerò. Quante maratonine fatte sotto la pioggia battente!! Non mi hanno fatto ne fermare ne ammalare. Devo essere impazzita se con il mio mezzo secolo inoltrato voglio avventurarmi alla mia prima maratona, quella di Madrid!! A febbraio appena incomincio vengo investita da un’automobile, tante botte, ma per fortuna niente di rotto! Perdo la mezza di Verona e sono ferma con gli allenamenti! Sono preoccupata e arrabbiata, ma il mio angelo custode non che personal trainer Max mi sprona, mi allena, mi fa stringere i denti e lottare bici e corsa. Mi fa accorciare di 20 minuti il tempo della mezza di Alba Adriatica, meravigliosa in tutti i sensi! Max è sempre disponibile, mi carica, mi sgrida …. è un uomo tenace e un’atleta spaventosamente allenato, un leader per me!! Si parte per Madrid!! Sono tesa nervosa, in crisi, paura di non riuscire a terminare questo percorso non facile, temo anche di deludere Max. E’ giunto il momento: 15000 atleti pronti per la maratona, Pasto Ilaria ed Erminia mi incoraggiano!! Si correee!! E’ un Sali e scendi pazzesco, Max è al mio fianco, sono tranquilla, c’è anche Paolo (faccina) gli suggerisco di correre al suo passo perché dice che gli imballo le gambe, ma rimane lo stesso vicino a me. Ho pianto quando al 18° km vedo la mia bambina che mi grida “ DAI MAMMA VAI … VAI”!! ci sono anche i figli di altri atleti che fanno il tifo, è una commozione che non dimenticherò mai. Max mi incoraggia sempre, lo guardo, lo ammiro, è una libellula,lui non corre, vola! Apre le braccia nelle discese, ora in salita …..è dura, durissima. Max mi porta ad un tempo meraviglioso ai 21 km. Mi accompagna fino al 30° km, mi dispiace perché sia lui che Paolo non hanno la possibilità di fare i loro tempi! Mi dicono che questo è il lavoro di squadra. Sono arrivata in fondo anche grazie a Paolo (faccina), ce l’ho fatta!!! È un’emozione grande che raggiunge la testa e il cuore. Voglio ringraziare tutti: Paolo, Pasto che con la sua carica umoristica mi fa morire dal ridere, Patty, Fabio, Ilaria, Erminia, Paolo Conca con la sua meravigliosa famiglia, il Presidente e tutti quelli che mi hanno sostenuta nonostante ci fosse una scommessa in atto che non fossi arrivata alla fine. Ai bambini con cui la mia piccola si è divertita un mondo. A Fiamma sempre cortese, gentile, disponibile e soprattutto non gelosa dell’adorazione che provo per il marito. Ma un grazie particolare di cuore va a Max che mi ha portato a raggiungere un obiettivo inaspettato. Max sei un uomo e un atleta prezioso, grande e senza pregiudizi, sempre pronto a far vivere grandi emozioni ai disabili che accompagni. Ti sei fatto carico anche di un “atleta” che non corre forte. Perché è facile per un professionista andare forte,è il suo lavoro e si allena per questo, ma i veri eroi sono quelli che fanno la stessa strada ma mettendoci il doppio del tempo,avendo un altro lavoro,un'altra vita. Questi sono i veri eroi, e quelli che gli stanno vicino!! Grazie Max!!! sei un amico vero!! Ros

grazie al contributo di Rosanna

Running + Bike


Oltre agli appuntamenti già elencati nell'apposita sezione proponiamo una manifestazione diversa dalle solite... Si tratta della 5° edizione di RUNNING + BIKE
corsa di KM 20,00 a coppie (in DUE con UNA bicicletta).Il regolamento è molto semplice, chi non corre segue il proprio compagno in bici lungo il percorso ed in punti prestabili avverrà il cambio... il podista salirà in bici e viceversa... La gara si svolgerà domenica 1 Maggio a Vicofertile (PR) la partenza è fissata alle ore 9,30, il costo dell'iscrizione è di 10 € a coppia da pagare sul posto. Per partecipare NON è necessaria una "bici professionale" ne basta una "normale" mentre l'uso del casco è OBBLIGATORIO. Ora non vi resta altro che trovarvi un compagno/a, una bici (anche scassata) per passare una domenica divertente diversa dalle altre...

lunedì 25 aprile 2011


Anche oggi , gli atleti della 3C ,forse per smaltire le abbondanti libagioni pasquali , hanno affrontato diverse competizioni in giro per il nord d'italia. Infatti oltre al tradizionale ritrovo alla sbarra , le canottiere biancorosse si sono schierate alla partenza della maratonina di Prato , alla corsa di Soragna e alla gara di Trenzano ! A quest'ultima un ristretto manipolo di atleti alzandosi di prima mattina e sottraendosi alla tentazione di continuare a godere del tepore invitante del letto ha deciso di parteciparvi . Visi gonfi , capigliature che sfidavano la gravità e difficoltà nel parlare erano caratteristiche comuni a tutti questa mattina . Come da tradizione , arriviamo tardi e fortunatamente posticipano la partenza permettendoci così di scattare qualche foto! Fotografo ufficiale della squadra viene nominata in maniera plebiscitaria Paola unica rappresentante delle quote rosa che , ferma per infortunio , ha deciso di seguire Panno permettendo alla squadra di guadagnare in immagine ed eleganza ! Vederla sorridente (come sempre peraltro) all'arrivo è sicuramente rinfrancante ! Dopo l'arrivo c'è il solito abbondante rinfresco e particolare non trascurabile delle docce ristoratrici !
Ah dimenticavo , abbiamo corso e tutti , ognuno al max delle propriè possibilità , è giunto all'arrivo ! Il tempo ? Non è importante quanto ci abbiamo messo ma vi assicuro che stamattina insieme a noi in macchina si è seduto anche il divertimento !
a presto S.

sabato 23 aprile 2011

.....grazie Vicio


Niente cronache o resoconti podistici oggi ! Semplicemente riteniamo doveroso ringraziare ERVANO VICINI ,"cugino del Marathon ", che ci ha permesso grazie al ruolo ricoperto all'interno dello staff dirigenziale della Cremonese, di assistere gratuitamente in tribuna alla partita casalinga contro il Monza .
.... che dire , grazie davvero" Vicio"!

giovedì 21 aprile 2011

....los corredores amigos en Madrid



Poteva mancare la foto di gruppo nella gita annuale della 3C ???
Certo che no ! Eccoli , i protagonisti sorridenti !

mercoledì 20 aprile 2011

Besos a todos ...


Per me e' stata piu' una mini vacanza con le amiche che una trasferta con la 3C. Tanti musei strabilianti da visitare, con pause di tapas e clara. Eravamo in sei ragazze (va be' qualcuna con qualche anno in piu'), ognuna con tempi e necessita' diversi....bele fivi fadiga a staghe adreè a töte... e non ho vissuto la squadra.
Il mattino della partenza mi sono trovata col President, con lui ho iniziato la mia 18' maratona (x lui la 42', che gamba!), dopo qualche km Ilaria ed Erminia ci hanno raggiunto ed il gruppetto e' arrivato compatto fino alla META (arrivo in spagnolo).
Il percorso: bellissimo e durissimo (ricordava a tratti il PAC!). Un collega spagnolo sulla metro del rientro mi ha detto che eravamo circa 16.000, infatti eri sempre attorniato da podisti. Il tifo, gli applausi, gli apprezzamenti degli spettatori ci hanno accompagnato x tutto il percorso...PICA, PICA...ANIMO, ANIMO, CAMPÌON.. si si ci guardavano in viso e ci gridavano campioni, ma dai, ma chi, io che son sempre fra gli ultimi, GRACIAS, MUCIAS GRACIAS!! Ve be' se vogliamo poi parlare degli apprezzamenti ricevuti dal President, öm e dùne che ghe usava: BONITO, CICO ELEGANT, ENCANTADA, e lui con il suo ramoscello di ulivo (raccolto all'uscita di una iglesia) era tutto contento (a volte basta così poco!! Hi hi hi). Io con le nacchere facevo un poco di casino e gli spettatori mi salutavano con qualcosa tipo CATAGNETA (?) e sfoderando uno spagnolo perfetto rispondevo SI, SI, CASTAGNACCIO!!! Ilaria e Erminia con il tricolore riscuotevano parecchi consensi, CICA ITALIANA BONITA..... Al 18km abbiamo salutato un folto e variegato gruppo di sostenitori 3C, gli occhi mi si sono riempiti di commozione: tutti quei pupetti, con la maglietta 3C, le bandierine dell'Italia, sa iera bei!!! Poco piu' avanti le mie amiche, per la prima volta a fare il tifo, con il kitkat (cioccolato, ai numerosi ristori solo acqua e sali) e poi ancora al 30km circa con le banane... Lì ho pianto, non pensavo di rivederle e poi seri propria cuta! Appena prima dell'arrivo i bambini si sono uniti a noi, il resto della tifoseria ci acclamava dal bordo strada....la META, gli abbracci, le lacrime di contentezza. GRAZIE a tutti di tanta gioia.
Purtroppo io non ho foto con gli altri 3ccini, rammarico e' anche di non aver potuto aspettare chi gli altri: volo di rientro ore 18, coccato al volo!
Volevo fare i complimenti a chi ha esordito a Madrid nella distanza regina, BRAVISSIMI, il percorso era durissimo (il piu' di tutte quelle a cui io ho partecipato), veramente BRAVI, grandi ora siete MARATONETI!!!
Che altro dire, BESOS A TODOS!!!

Maraton de Madrid...Crònica de una victoria...


La partenza di venerdì è stata, è proprio il caso di dirlo, al volo. L’atterraggio ottimo, un po’ meno il recupero bagagli per alcuni . Lasciate le valigie in albergo, confortevole e con accessori da vip, ci siamo guardati attorno: Madrid è cosmopolita ed a misura d’uomo. Le case sono monumenti parlanti di stili ed epoche, di gente ed avvenimenti. Le persone, di ogni tipo e qualità, sembrano perennemente in strada ad ogni ora del giorno. (E della notte).
In un localino su per una “calle” ci siamo fermati per le libagioni serali , ricongiungendoci tutti, arrivati in date diverse, per gustare qualcosa di tipico fra battute e schermaglie, prima di mettersi in branda per la notte. I madrileni pacati di giorno, si scatenano ma in maniera tranquilla la sera. Forse fin troppo.
Sabato mattina tutti pronti per raggiungere il punto di ritiro pettorali, col metro ed una bella passeggiata nel verde mediterraneo per sgranchirsi le gambe e prepararle all’ evento. Gran fermento all’expo dove soggiorniamo per tutta la mattinata: i bimbi  sono felici di potersi muovere insieme e giocare sull’erba, le signore, in attesa, un po’ meno.
Qualcuno si dirige allo stadio, altri si fermano a pranzare  in piazza dopo aver assaltato un minimarket: il tempo è bello ed una leggera brezza porta via la calura.
Il pomeriggio trascorre tra itinerari turistici con foto, visita al palazzo Reale ed ai musei, semplice relax fra i curati giardini, giochi  allegri dei bambini, prima del rientro in hotel per affrontare la seconda serata. E’ sempre sorprendente vedere tanta gente in movimento ed in attività di svago in ogni angolo di piazze e strade: molte statue umane, venditori, saltimbanchi, gruppi di giovani che volteggiano coi loro rollerblade o imitano movimenti di lotta a suon di musica.
Velocemente ci preparano i tavoli per la cena,  poi  nuovamente per la strade della capitale spagnola. E domani la “Marato” de Madrid.
Domenica sveglia presto per gli atleti: si parte alle nove. Trasbordo di valigie e figli per alcuni, prima di raggiungere la partenza, ritmi piu’ tranquilli per i suppoter che si organizzano per incoraggiare i nostri eroi. Al 18° km, in Gran Via, c’è la postazione della 3C  pronta per incoraggiarli: bandiere e bandierine italiane, palloncini colorati, fischietto e tanta, tanta energia. E il tifo è davvero scatenato. E non solo per i nostri! Il primo della squadra è Conca, che sfreccia avvicinandosi alla famiglia, poi Pasto gasato dalle acclamazioni, Auto incitato da grandi e piccoli.
Relax relativo prima di galvanizzarsi nuovamente per gli altri che arrivano in piccolo gruppo:  Marco, sorpreso di tanta parata, Ila, Ermi e Marisa, che vuole fare la foto di gruppo con tutti e costringe chi sta già procedendo a ritornare sui suoi passi e, con parte dei supporter, entrare nell’obbiettivo, prima di ripartire ricaricata col president, che si è fatto prestare una bandiera.
Attendiamo con trepidazione le due nuove maratonete che oggi affrontano con impegno il loro battesimo del fuoco: hanno cercato in ogni modo di smontarle ma Rosi e Patti non hanno desistito, malgrado le avversità e la non semplice gara d’esordio, tenendo duro fino alla fine. Sono passate coi lori accompagnatori Facina e Max, mentre la tifoseria esplodeva nell ‘incoraggiamento piu’ sentito. Come per Fabio, incredulo del sostegno e gli incitamenti per Antonio ed Ema. Perché  la squadra supporto, grandi e piccoli, ha aspettato tutti: impavida del vento e del sole cocente è rimasta in mezzo alla strada ad incitare con energie inesauribili  i propri atleti e tutti gli altri che sono sfilati, piu’ o meno provati, decisi o timorosi, doloranti o scanzonati, contenti di sentirsi accolti ed incoraggiati anche se in una lingua, che magari non è la tua, ma che riconosci come autentica in ciò che esprime e per la carica ed il coraggio che infonde, in un momento di sconforto o di sfiducia nelle proprie capacità di riuscita.  
All’arrivo, in un bellissimo parco, tutta la tifoseria si è riunita, per immortalare le singole vittorie dei nostri, ma soprattutto per premiare il coraggio di coloro che nonostante le difficoltà non hanno mollato, portando a termine ciò che si erano prefissati, indipendentemente dal risultato in fatto di tempi ottenuto e classifica, ma nel vero spirito dello sport : partecipare dando il meglio di se stessi. Anche Ema, sostenuto dalla colonna sonora de “Il gladiatore” cantata da Michela e dagli altri. O come l’atleta sconosciuto, che sentitosi male sul rettilineo, ha passato il traguardo sulla sedia mobile spinta dai volontari d’assistenza. Il trionfo è stato arrivare. Ed arrivare tutti.
Scritto da Fiamma

martedì 19 aprile 2011

TRE PONTILI........... SEI TRECCINI!!!!!!!!



La Versilia, rinomata località di vacanze, tra cui anche le mie da bambina, ci ha ospitato con un bellissimo evento: la maratonina dei tre pontili.
Così, cinque treccini amanti del mare, si sono trasferiti in terra toscana per misurarsi con questa corsa dal gusto pre-vacanziero.
Cristian e Vale (sua moglie) sono arrivati per primi nel pomeriggio di sabato e hanno gentilmente ritirato i pettorali di tutti; hanno aspettato me e Panno per la cena ed insieme abbiamo atteso Mirco verso le 23,00 per consegnargli il suo pettorale e per salutarci prima della gara del giorno dopo.
La domenica mattina ci siamo svegliati con un clima decisamente frizzante, ma soleggiato e ci siamo dati tutti appuntamento alla partenza; qua e là persone che parcheggiavano, si cambiavano, corricchiavano.......... si iniziava a respirare aria di "competizione".
L'ultimo ad arrivare è stato Giovanni (partito da Cremona la mattina stessa); il tempo di un saluto, una stretta di mano, la classica foto di gruppo (ovviamente fatta 10 minuti prima dell'inizio!) ed erano le nove.
Ci siamo sparpagliati alla partenza; ognuno aveva un suo obiettivo e sicuramente puntava a dare il meglio.
Quindi, oggi correrò da sola per la prima volta una mezza. Le mie condizioni fisiche non sono al meglio, che voglio fare?
Semplice, voglio correre e portarla a termine, come tutti quelli intorno a me.
Vedo il palloncino giallo dei 5 al km. (tirato dai nostri concittadini Federico Borlenghi e Luca Zava - Marathon Cremona) e mi sfido a seguirlo.
Si parte! Perdo tutti di vista e seguo il palloncino giallo prima da lontano, poi "cheek to cheek".......... il piede non va nemmeno malissimo!
La maratonina é bellissima: si corre vicino al mare e alle pinete, nelle vie dei paesi, sui pontili............. ristori e spugnaggi perfetti, il tifo un po' meno; d'altra parte siamo "al Forte", dove un certo distacco altezzoso è dovuto e dove la corsa appare uno sport così "inutilmente faticoso" e con "un tale spreco di sudore"!
Giovanni, veterano delle mezze e con tanti km di esperienza, taglia per primo il traguardo sorridente; Mirco, nonostante il poco allenamento ed un periodo di lavoro molto impegnativo, riesce ad ottenere un ottimo risultato; Cristian, tenace ed appassionato, migliora nettamente il tempo di Piacenza e Panno, in ottime condizioni fisiche e mentali, si gode la mezza in velocità ma senza affanno, riuscendo a concludere brillantemente la gara (e questo, non me ne vogliano gli altri, lo dico con un pizzico di orgoglio e tanta soddisfazione).
Rimango io, unica quota rosa della 3C............ Il palloncino non l'ho mai mollato fino alla fine: ce l'ho fatta!
Ci tengo a dire che verso il 17esimo km la testa ha avuto un attimo di defaillance, ma ho ripensato ad alcuni momenti vissuti con gli amici della 3C, ai consigli, gli incoraggiamenti, le risate, le pacche sulla spalla, i mali e le gioie altrui e tutto questo mi ha aiutato a tener duro. Al 18esimo il piede ha iniziato a dare veramente i numeri e far male, ma come si fa a mollare proprio lì? Quando poi ti passa vicino un ragazzo con un braccio solo...........
Denti stretti e traguardo!!!!!!!!!!!
Mi ritrovo con una lacrimuccia di gioia (o forse di dolore?) nell'abbraccio di Panno che mi ha aspettato al traguardo con una bottiglietta d'acqua.
Siamo stati bene, ci siamo impegnati e divertititi; la compagnia, come sempre, ha contribuito a rendere tutto piacevole e leggero e spero che l'anno prossimo si possa ripetere l'esperienza in un numero di treccini più consistente.
La Versilia, dove ho trascorso le mie vacanze estive da piccola peste e verso la quale nutro un particolare affetto, ha saputo regalarmi un'altra emozione; diversa, ma indimenticabile.
Un abbraccio a Santina che insieme ad un’amica ha partecipato alla non competitiva

Grazie, alla prossima!

P.S. Per la cronaca, come promesso ho fatto il bagno e Alle si è guadagnato una pizza (uffa, però, vuole anche la birra media!!!!)


Scritto da Paola , grazie per la collaborazione !

Genova : la maratonina

Ciao a tutti i corridori e complimenti per l'impegno e la passione!!! Noi questo fine settimana siamo partiti con voglia di fare e di correre per Genova, il tempo è stato clemente , un bel sole e senza vento. Questa per me è stata la 2° Maratonina e decisamente più dura della prima sarà stato forse il percorso leggermente in salita ma per chilometri??? poi i genovesi ci hanno fatto desiderare sia l'acqua che lo zucchero effettivamente non sono famosi ne per la pianura ne per la generosità. Un particolare grazie alla mia carissima amica Cinzia ( per i vescovatini "la Ciccia") che dal 17° mi ha praticamente trascinato all'arrivo.

Ciao a tutti Marilisa e Davide.

e bravi i genovesi : grazie per il contributo !



lunedì 18 aprile 2011

Anteprima dalla Versilia

In attesa dei resoconti emozionanti di tutti i " trasfertisti " pubblichiamo volentieri in anteprima la fotografia degli atleti sorridenti presenti alla maratonina dei 3 pontili svoltasi a Forte dei Marmi il 17 aprile . Da indiscrezioni sembra che qualcuno abbia fatto il bagno . Aspettiamo riscontri

martedì 12 aprile 2011

Milano 10 aprile staffetta...Intervista doppia..

Giornata da mettere nella stanza dei ricordi. Insieme ai nostri compagni abbiamo vissuto una avventura all'insegna del divertimento , con il solito spirito d'amicizia che da sempre ci contraddistingue. Oggi non c'è spazio per la cronaca abituale (sarebbe troppo lunga), ma raccogliendo il senso della sfida già presente da parecchie settimane tra i due quartetti abbiamo pensato di raccontarvela così......

NOME DELLA SQUADRA ?

Collettivo: Collettivo 3C (democraticaticamente deciso)

S.S.R.T: Stai Sereno Running Team ( il nome è tutto un programma!)

CHI C'ERA?

Collettivo: Luca, Moreno, Pasto, Samu.

S.S.R.T: Elenita, Dany, Presidente, Sander

SIETE AMICI?

Collettivo: Domenica per niente!

S.S.R.T: Una volta sì! Ora non più...

SIETE CONTENTI DELLA VOSTRA PRESTAZIONE ?

Collettivo: Assolutamente si ! Abbiamo scommesso una pizza...

S.S.R.T: Assolutamente si! Abbiamo perso la pizza....

CHE COSA INVIDIATE DEGLI ALTRI ?

Collettivo: Le due donne!!!

S.S.R.T: A Moreno l'età, a Samu l'abbronzatura, a Pasto l'altezza, a Luca i capelli...


CHI CE L'HA PIU' LUNGO ???

Collettivo: Chiaramente noi, quattro maschi...

S.S.R.T: Sicuramente loro ( 4 maschi) però noi ci difendiamo bene!!!

SIETE PIU' VELOCI QUANDO CORRETE O QUANDO FATE L'AMORE???

Collettivo: Siamo nati veloci per tutto...

S.S.R.T: Sicuramente la seconda...

TRE AGGETTIVI PER DEFINIRE GLI "ALTRI"...

Collettivo: Scassamaroni, scassamaroni,scassamaroni !!!!!

S.S.R.T: Pacelloni, tapascioni, rottincuore...

CHI VESTIVA MEGLIO??

Collettivo: Ci hanno chiamato a Milano moda...

S.S.R.T: Li hanno chiamati per fare una sfilata alla caritas...

SECONDO VOI GLI "ALTRI" SI SONO DOPATI???

Collettivo: Aspettiamo le controanalisi.

S.S.R.T: Assolutamente sì... Facciamo senza aspettare!

CHI ERA IL PIU' PROVATO?

Collettivo: Ricordiamo il presidente addormentato sul metrò...

S.S.R.T: Il presidente al cambio aveva gli occhi da cerbiatto e la lingua felpata...


LA RIFARETE ??

Collettivo: Certamente (stessa formazione)

S.S.R.T: Assolutamente si, magari con molte più squadre 3C...


PENSIERO LIBERO...

Collettivo:chi trova un amico trova un tesoro , se poi paga la pizza è ancora più amico.....

S.S.R.T: La corsa è divertimento, quindi state sereni...running team naturalmente!


SALUTATEVI...

Collettivo: Ciao patatoni ci vediamo in pizzeria...non dimenticatevi i soldi...

S.S.R.T: Ciao pacelloni ci vediamo in pizzeria...forse...






domenica 10 aprile 2011

Venti miglia di Brescia


Domenica ricca di avvenimenti per la Compagnia. Aspettando le altre cronache di giornata pubblichiamo con piacere la foto di Giovanni e Paolo (facina) che questa mattina si sono cimentati nell'impegnativa xx miglia (32 Kilometri) di Brescia con partenza ed arrivo dal bellissimo castello che sovrasta la città della leonessa.

giovedì 7 aprile 2011

Tutti allo stadio!!!


L' U.S. Cremonese in occasione della partita casalinga Cremonese vs Monza in programma sabato 23 aprile offre a tutti gli iscritti 3C (familiari compresi) l'ingresso omaggio in tribuna verde. Chi fosse interessato è pregato di contattare in tempo breve il nostro presidente (347 1304548) comunicandogli nome cognome ed eventuali partecipanti. Si ringrazia anticipatamente l'U.S. Cremonese per la gradita offerta.

mercoledì 6 aprile 2011

Comunicazione !!!


Come avrete potuto notare il nostro sito ufficiale ha avuto una serie di problemi ,quindi momentaneamente non è accessibile. Non disperate 3ccini presto ci saranno delle meravigliose novità... Per il momento non vogliamo svelarvi nulla... In questa fase "transitoria" abbiamo rispolverato il nostro vecchio e glorioso blog con il quale potremo comunque continuare a comunicare , scambiarci informazioni ma sopratutto scrivere le imprese della mitica 3c!

lunedì 17 gennaio 2011

Mircobaldo

Anche stamattina un nutrito gruppo di atleti ha deciso di correre insieme sul "campo d'allenamento stabile " della 3C , ovvero la pista ciclabile lungo il naviglio al Migliaro . La partenza , come nelle migliori tradizioni societarie , anzichè avvenire alle 8.30 come preventivato avviene alle 8.43 .Primo ad arrivare alle 8,31 è Dalmazio "el flaco" seguito in scia da Alle e Samu . Staccati di poco arrivano Paola e Panno , il Presidentissimo e Faccina . Auto , contrariamente al suo soprannome , arriva a piedi con già 12 km sul groppone anticipando di poco Mussi , Fabio ed Elenita ( tutti arrivati con la Opel Zafira ). Arriva anche Pollo ma parecchi minuti separano il suo arrivo da quello di Danisa e Ube che , accomunati dal gonfiore diffuso sul viso , sottolineante i pochi minuti intercorsi dal loro risveglio , arrivano in conemporanea nel parcheggio ! Nonostante la partenza ritardata , Alessandro Poledri , oggi impegnato straordinariamente al lavoro , non riusciva nell'intento di salutare l'allegra brigata e comparire nella fotografia di rito . Partenza..... e , nonostante altre volte si sia corso in condizioni più rigide , un venticello freddo e fastidioso ci ha accompagnato per tutti i 24km percorsi lungo il naviglio sino a Casalbuttano ! Le "quote rosa " del gruppo , Paola , Dany ed Elenita , impostavano il ritmo da fiatone ma alla fine del bosco , udite udite compare una figura dal profilo amico ! Mircobaldo , alias Mirco Bedani , non potendo correre per un leggero infortunio , ha pensato di rendere ancora più piacevole la ns corsetta domenicale . Sorpresone inatteso ! Dietro la macchina , da cui usciva una musica disco dance che ha permesso al ns ballerino , anzi ballarino professionista Faccina di cimentarsi in uno dei suoi movimenti d'anca che lo hanno reso famoso nel mondo , abbiamo trovato un tavolo imbandito con : torta casareccia (molto buona) , cestino con biscotti , cioccolato , thè caldo , acqua e integratori . Mancava la torta nuziale con la statuetta degli sposi sopra !! Dopo aver "spazzolato" tutto siamo ripartiti ! Che dire ..... grazie Mircobaldo

Marathon lungo le rive del Po




Una mattinata grigia, ma non particolarmente fredda, è stata la cornice di questa "Marathon lungo le rive del Po". La gara ,ottimamente organizzata dal Marathon Cremona e dalla canottieri Flora, ha visto la partenza e l'arrivo proprio presso la canottieri su un tracciato di 10 km. In teoria, quella odierna è stata la "gara sociale" del Marathon Cremona, ma in realtà l'invito è stato esteso a tutte le società podistiche tra cui anche la 3C. La Compagnia si è presentata numerosa all'appuntamento portando ai nastri di partenza circa 25 atleti. Tra le altre cose stamattina si è parlato della possibilità di partecipare alla staffetta della prossima Maratona di Milano che si terrà il 10 Aprile 2011. La "Relay Marathon" (così si chiama la staffetta) permetterà di percorrere i 42,180 da quattro diverse persone (anche squadre miste) dividendo la maratona in quattro frazioni da 10 km. Chi fosse interessato, può contattare mailto:info.podisti3c@libero.it per dare la propria adesione e per costituire le eventuali squadre. Per ogni dettaglio sulla gara http://www.milanocitymarathon.gazzetta.it/

Ultimo dell'anno di corsa

Il giorno dell'ultimo dell'anno, mentre molte donne sono dalla parrucchiera o dall'estetista, o davanti allo specchio a provare l'abito per la serata, due tipe misteriose su un'auto color arancio partono da Cremona, destinazione Salsomaggiore, per partecipare alla “Corri a Salso” 2010.
Alla volta di Alseno i dubbi se la strada per arrivare fosse giusta o meno ci attanagliano, e ci rivolgiamo a un solitario quanto anziano venditore di frutta a un lato della statale per chiedere informazioni. Niente da fare: come arrivare alla meta sembra un segreto di stato e ce la dobbiamo cavare in un'altro modo.
Infine eccoci nell'amena cittadina, dove scopriamo che la partenza della gara, invece che alle 15.00, è alle 15.30. Ma che problema c'è? Tanto siamo a giugno no? Fuori si sta benissimo, anzi, quasi cerco una piscina per fare il bagno...
Intanto intorno a noi si materializzano alcuni temuti runners del Marathon Cremona, quelli che ti superano e non li vedrai mai più!!! NO! Stavolta non avrete il mio sconforto! Venderò cara la pelle!
E si parte, per le vie della città. Dopo poco le mie orecchie non sentono più il passo di Monica, che per cause di forza maggiore ha dovuto abbandonare; ma improvvisamente, come un'oasi nel deserto, ecco che Claudio Ardigò si materializza davanti a me. Quale visione! Il generoso guerriero mi trascina per le simpaticissime piccole salite, e io mi attacco a lui come farebbe una cozza con lo scoglio. Eccoci alla fine del terzo giro: mano nella mano tagliamo il traguardo. Per carità: veloce non lo sarò mai, ma 48' minuti e poco più per otto km (e qualcosa) mi rendono comunque orgogliosa di me. E spero che sia di buon auspicio per il 2011.
A proposito: tanti auguri a tutti!
Santina

Mezza Maratona di Bastia Umbra (PG)

Mezza Maratona di Bastia Umbra (PG)L’Essere stati presenti domenica 19 dicembre mattina, alla partenza della 33° edizione dell’Invernalissima ( mezza maratona) di Bastia Umbra ( PG) già per noi, ha rappresentato il successo.
Lo sparuta ma valida rappresentanza della 3C in terra Umbra era composta da Mirco Bedani e Mattia Bensanelli. Superfluo ma non banale affermare, quanto fossero carichi ma tirati prima del fatidico sparo dello starter. Carichi grazie agli umbricelli ( pasta tipica del luogo) alla norcina ( sugo tipico del luogo, con salsiccia e panna) e umbricelli al cacio e pepe più del buon salume locale per entrambi e un buon Montefalco rosso ( vino locale), oggetto della cena la sera prima. Tirati causa l’OCEANICO viaggio sostenuto da Mirco e moglie per raggiungere Perugia, poiché causa neve, hanno impiegato circa 11 ore per percorrere circa 400km, il che indubbiamente ha lasciato scorie di stanchezza nelle gambe dell’atleta Mirco e scorie di stress nelle gambe dell’atleta Mattia, i quali però, contrapponendo abilmente i due summenzionati fattori hanno trovato un ottimo equilibrio per affrontare la gara.
Il tempo di farsi acclamare dallo speaker come gli eroi Lombardo / Cremonesi, ed eccoli in gara, immersi in una fredda ma splendidamente soleggiata giornata. Gara nella quale Mirco dall’alto della sua esperienza e forte del pienone di carboidrati guadagnato la sera prima, ha da subito imposto il ritmo al quale Mattia si è adeguato/aggrappato grazie al suo orgoglio e forte anch’egli del pieno di carboidrati guadagnato..
Al settimo km alla vista della Basilica di Santa Maria degli Angeli qualcosa inizia a cambiare, il diesel Mattia inizia a carburare mentre i primi sintomi di stanchezza affiorano in Mirco. Al quattordicesimo km seppur gli atleti godano di uno spettacolare panorama su Assisi la stanchezza si fa sempre più fastidiosa per Mirco che perde man mano terreno nei confronti di un sempre più pimpante Mattia. Negli ultimi km, però, Mattia esaurite le energie si vede costretto a rallentare il passo mentre Mirco grazie ad uno scatto di reni riesce a recuperare il compagno di squadra, così che entrambi possano tagliare il traguardo in contemporanea con un più che sufficiente ( considerate tutte le attenuanti del caso) 1 e 49.
Recuperate un minimo di energie grazie alla calda doccia, e rinfrancati nell’animo dal pacco gara costituito da un maglioncino in pile con logo della manifestazione più una bottiglia di vino rosso umbro di una ottima cantina del luogo, i due atleti non hanno perso tempo ed hanno proseguito la giornata andando a festeggiare il risultato ottenuto, in una locanda vicina ad Assisi in cui hanno potuto proseguire le degustazioni dei prodotti tipici Umbri grazie agli abbondanti piatti di Strangozzi al Tartufo, alle Pappardelle alla Lepre e all’immancabile bruschetta con olio novello.
A presto..per altri mirabolanti avventure, non dimenticando che la prossima edizione dell’Invernalissima, la 34°..è fissata per il 18dicembre 2011.
( scritto grazie al contributo di Mattia )