venerdì 6 maggio 2011

E' nato!!! www.podisti3c.it


Finalmente e' nato... Sulle ceneri del vecchio sito ne e' nato uno nuovo di zecca. Piu' completo, piu' bello e con tante piu' sezioni... La grande novita' e' quella che TUTTI potranno scrivere direttamente dalla homepage... Quindi mettete nei vostri 'preferiti' www.podisti3c.it

lunedì 2 maggio 2011

THE ABBOT'S WAY 2011 - 125 KM DI PURA FOLLIA



Giovanni all'arrivo dopo 125km ( si, si avete letto bene 125 )

Da Bobbio(Ms) a Pontremoli (Mc), un itinerario del 600 d.c che gli abati religiosi di Bobbio percorrevano per raggiungere Roma.
Una corsa nella storia lunga 125 Km.
Meravigliosa e' un termine troppo riduttivo per definirla, cosi' come impegnativa risulta un termine altrettanto riduttivo perche' la fatica per portarla a termine e' immensa, direi inimmaginabile. Gli organizzatori ci dicono di non spaventarci, ma il rapporto con la mitica 100 Km del passatore e' 1:3 (1 Abbots equivale a 3 Passatori) non fosse altro che la distanza e' maggiore ed in mezzo hai la scalata del Monte Bianco + 700 metri (5500 infatti e' il dislivello complessivo della gara). Il percorso pero’ e’ semplicemente favoloso: dietro ogni angolo c’e’ una sorpresa per gli occhi, per il cuore e per l’anima di chi intraprende questo viaggio.
Il fisico e' messo a dura prova ed in piu' occasioni: si passa dal sole cocente (20°) al freddo dei 1300 slm (+3°), dalle pietraie agli sterrati, dall'attraversamento di torrenti , dove devi necessariamente immergerci tutto il piede se vuoi passare , alle ripide salite su roccette, dalla corsa in mezzo alle nubi basse a dei passaggi appena segnati in boschi verdissimi che corrono per km e km. Ma la cosa peggiore di questa edizione e' stato il fango a seguito delle piogge e della neve cadute nei giorni precedenti; almeno 15 km sono stati percorsi in queste condizioni con le scarpe completamente immerse nel pantano. Credetemi la voglia di mandare tutto all'aria mi e' balenata in piu' occasioni.
Perdersi e' un attimo. Benche' l'organizzazione tracci con pazienza l'intero tratto, la distanza e' enorme e non stiamo parlando di una strada asfaltata. Anche a me, come a molti altri, e' capitato di trovarsi "fuori giro": questo significa perdere anche 1 ora in quanto la strada da ripercorrere per recuperare o e' in salita o in discesa: i punti piani dove puoi correre liberamente sono advvero pochi.
E' una corsa che fa bene allo spirito (un po' meno al fisico): ho percorso tratti di oltre 3 ore senza incontrare un'anima, ma solo boschi, prati (in altura), chiese abbandonate, piccoli paesi in rovina, campanili diroccati e tanti, tanti animali liberi. I ristori erano l'unico riferimento che mi riportava al nostro secolo, per il resto tutto sembrava essersi fermato a 1400 anni fa.
E' stata un'esperienza unica, ma molto provante. Quando dalla cima dell'ultima montagna, dopo 125 km ho visto il ponte Gobbo di Bobbio ed ho udito i rumori delle macchine, ho capito che ce l'avrei fatta: si perche' anche qui ho visto persone sull'ultima pietraia - una discesa lunga 2 km - seduti a piangere dal male ai muscoli e alle vesciche ai piedi , arrivare dopo 1 ora e piu'.
"Per aspera ad astra" e' il motto della corsa "la via che porta alle Stelle e' irta di ostacoli" e non c'e' nulla di piu' azzeccato.
Questa e' una corsa dove, se arrivi , devi ringraziare solo te stesso, ogni tuo singolo muscolo, tendine, o altro organo vitale che alberga nel tuo corpo.
Io volevo invece ringraziare anche due compagne di viaggio: "Fatica" e "Volonta' ": la prima mi ha seguito fin dal primo Km e non gli ho mai dato retta, la seconda invece, la incontravo nei momenti difficili e mi ha aiutato a superare ogni crisi.......fino in fondo.

Ciao Giovanni

“Leggero, nel vestito migliore”...



E' il mio ritornello preferito e mi é venuto in mente questa domenica mattina soleggiata; l'aria è pulita dalla pioggia del giorno prima, il cielo di un azzurro intenso, raro dalle nostre parti e la campagnaccia sembra quasi bella con il suo verde intenso e i nuovi germogli.
Una mattina giusta per una corsa a Pieve D'Olmi, leggera e veloce, "con in faccia un po' di sole"...
La cronaca ricalca uno schema noto: ritrovo alla spicciolata, sorrisi e pacche sulle spalle, foto di rito 3C (gruppetto numeroso!)
Il tempo di due chiacchiere, un po' di stretching, una sgambatina di riscaldamento ed e' già ora di partire. Sparo, partenza, un'occhiata al gps, il fiato si accorcia; via a dare tutto quello che si può e in poco più di mezz'ora i due giri si completano.
Poi due commenti sui rispettivi tempi al ristoro e la rapida premiazione: grandissimo Luca, bravo Alessandro e bravi tutti i treccini!
Le 10 da poco passate ed e' tutto finito.
Ma "le senti le vene piene di ciò che sei" e la "vita che hai" e' diventata un po' più piena e ricca.
Leggero e nel vestito migliore, la divisa 3C!

domenica 1 maggio 2011

Running & Bike a Vicofertile



Beh, innanzitutto grazie per avermi dato l'opportunità di scrivere due cose riguardo la bellissima mattinata passata insieme in quel “delle campagne parmensi”.

Ritrovo mattutino a casa di Paolino.

Samu e compagnia con biciclette da professionisti.

Io e la Nadia ci presentiamo con una bicicletta “Bianchi” modello 1970.

Dopo i saluti e le risate, partiamo (chiaramente in ritardo, come ormai rito del gruppo 3C). Prima di arrivare a destinazione, caffettino, brioches (ia sa l'era buna).

Burro e Barili erano scatenati; la Danisa era il loro obbiettivo.

Si ride, si scherza, si chiacchiera....

Ripartiti, Vicofertile è alle porte.... Il tempo di cambiarci e siamo già sulla linea di partenza, sento girare voci, che quando si è in pochi le gare sono veloci.... avevano ragione.

Partenza, quattro al minuto... So già che non ce la farò.... In quattro e quattrotto perdiamo tutti quelli della 3C (loro son davanti). Io e la Nadia non ci scoraggiamo, cominciamo con le solite cose; la prendiamo tranquilla, ma no dai tiriamo un po', beh dai... fai tre km di corsa poi ne fai tre in bicicletta quindi ti riposi, (niente di tutto ciò) tutti e due andiamo a manetta.

Al secondo giro, abbiamo un unico obbiettivo: non arrivare ultimi.

Una coppia ci tallona, non devono raggiungerci; ce la mettiamo tutta.

Il traguardo si avvicina, l'orologio è dalla nostra, siamo stanchi ma contenti (gli altri del gruppo si sono già fatti la doccia). Beh, che dire, gran bella mattinata, molto bella questa idea, non male Bike&Run. Grande Alle.

Per concludere, W la 3C e Rock n' Roll per tutti. Alla prossima.



Pinky.

martedì 26 aprile 2011

Pensiero libero

Nonostante sia possibile leggerla nel forum riteniamo doveroso pubblicarla "in vetrina " per darle il giusto risalto .

Due anni fa entro a far parte di una squadra di valorosi podisti. Sono uomini e donne simpatici e allegri ,straordinari compagni di viaggio!! Correre diventa la mia seconda vita, è entusiasmo, è fuga dalle preoccupazioni e tristezze del momento, poi ci sente più forti per affrontare qualsiasi problema e insicurezze al meglio. Corro quando posso e al passo non veloce purtroppo!! Sicuramente con l’allenamento migliorerò. Quante maratonine fatte sotto la pioggia battente!! Non mi hanno fatto ne fermare ne ammalare. Devo essere impazzita se con il mio mezzo secolo inoltrato voglio avventurarmi alla mia prima maratona, quella di Madrid!! A febbraio appena incomincio vengo investita da un’automobile, tante botte, ma per fortuna niente di rotto! Perdo la mezza di Verona e sono ferma con gli allenamenti! Sono preoccupata e arrabbiata, ma il mio angelo custode non che personal trainer Max mi sprona, mi allena, mi fa stringere i denti e lottare bici e corsa. Mi fa accorciare di 20 minuti il tempo della mezza di Alba Adriatica, meravigliosa in tutti i sensi! Max è sempre disponibile, mi carica, mi sgrida …. è un uomo tenace e un’atleta spaventosamente allenato, un leader per me!! Si parte per Madrid!! Sono tesa nervosa, in crisi, paura di non riuscire a terminare questo percorso non facile, temo anche di deludere Max. E’ giunto il momento: 15000 atleti pronti per la maratona, Pasto Ilaria ed Erminia mi incoraggiano!! Si correee!! E’ un Sali e scendi pazzesco, Max è al mio fianco, sono tranquilla, c’è anche Paolo (faccina) gli suggerisco di correre al suo passo perché dice che gli imballo le gambe, ma rimane lo stesso vicino a me. Ho pianto quando al 18° km vedo la mia bambina che mi grida “ DAI MAMMA VAI … VAI”!! ci sono anche i figli di altri atleti che fanno il tifo, è una commozione che non dimenticherò mai. Max mi incoraggia sempre, lo guardo, lo ammiro, è una libellula,lui non corre, vola! Apre le braccia nelle discese, ora in salita …..è dura, durissima. Max mi porta ad un tempo meraviglioso ai 21 km. Mi accompagna fino al 30° km, mi dispiace perché sia lui che Paolo non hanno la possibilità di fare i loro tempi! Mi dicono che questo è il lavoro di squadra. Sono arrivata in fondo anche grazie a Paolo (faccina), ce l’ho fatta!!! È un’emozione grande che raggiunge la testa e il cuore. Voglio ringraziare tutti: Paolo, Pasto che con la sua carica umoristica mi fa morire dal ridere, Patty, Fabio, Ilaria, Erminia, Paolo Conca con la sua meravigliosa famiglia, il Presidente e tutti quelli che mi hanno sostenuta nonostante ci fosse una scommessa in atto che non fossi arrivata alla fine. Ai bambini con cui la mia piccola si è divertita un mondo. A Fiamma sempre cortese, gentile, disponibile e soprattutto non gelosa dell’adorazione che provo per il marito. Ma un grazie particolare di cuore va a Max che mi ha portato a raggiungere un obiettivo inaspettato. Max sei un uomo e un atleta prezioso, grande e senza pregiudizi, sempre pronto a far vivere grandi emozioni ai disabili che accompagni. Ti sei fatto carico anche di un “atleta” che non corre forte. Perché è facile per un professionista andare forte,è il suo lavoro e si allena per questo, ma i veri eroi sono quelli che fanno la stessa strada ma mettendoci il doppio del tempo,avendo un altro lavoro,un'altra vita. Questi sono i veri eroi, e quelli che gli stanno vicino!! Grazie Max!!! sei un amico vero!! Ros

grazie al contributo di Rosanna

Running + Bike


Oltre agli appuntamenti già elencati nell'apposita sezione proponiamo una manifestazione diversa dalle solite... Si tratta della 5° edizione di RUNNING + BIKE
corsa di KM 20,00 a coppie (in DUE con UNA bicicletta).Il regolamento è molto semplice, chi non corre segue il proprio compagno in bici lungo il percorso ed in punti prestabili avverrà il cambio... il podista salirà in bici e viceversa... La gara si svolgerà domenica 1 Maggio a Vicofertile (PR) la partenza è fissata alle ore 9,30, il costo dell'iscrizione è di 10 € a coppia da pagare sul posto. Per partecipare NON è necessaria una "bici professionale" ne basta una "normale" mentre l'uso del casco è OBBLIGATORIO. Ora non vi resta altro che trovarvi un compagno/a, una bici (anche scassata) per passare una domenica divertente diversa dalle altre...

lunedì 25 aprile 2011


Anche oggi , gli atleti della 3C ,forse per smaltire le abbondanti libagioni pasquali , hanno affrontato diverse competizioni in giro per il nord d'italia. Infatti oltre al tradizionale ritrovo alla sbarra , le canottiere biancorosse si sono schierate alla partenza della maratonina di Prato , alla corsa di Soragna e alla gara di Trenzano ! A quest'ultima un ristretto manipolo di atleti alzandosi di prima mattina e sottraendosi alla tentazione di continuare a godere del tepore invitante del letto ha deciso di parteciparvi . Visi gonfi , capigliature che sfidavano la gravità e difficoltà nel parlare erano caratteristiche comuni a tutti questa mattina . Come da tradizione , arriviamo tardi e fortunatamente posticipano la partenza permettendoci così di scattare qualche foto! Fotografo ufficiale della squadra viene nominata in maniera plebiscitaria Paola unica rappresentante delle quote rosa che , ferma per infortunio , ha deciso di seguire Panno permettendo alla squadra di guadagnare in immagine ed eleganza ! Vederla sorridente (come sempre peraltro) all'arrivo è sicuramente rinfrancante ! Dopo l'arrivo c'è il solito abbondante rinfresco e particolare non trascurabile delle docce ristoratrici !
Ah dimenticavo , abbiamo corso e tutti , ognuno al max delle propriè possibilità , è giunto all'arrivo ! Il tempo ? Non è importante quanto ci abbiamo messo ma vi assicuro che stamattina insieme a noi in macchina si è seduto anche il divertimento !
a presto S.