Il maltempo sopra Berlino

37° Real Berlin Marathon .. mi è piaciuta una cifra questa maratona, non avrei mai pensato di poter fare una tale affermazione ..eppure... sono partita in lacrime da sconforto: sapevo già che avrei dovuto affrontare la distanza in solitudine [ndr: non era la sola], il rammarico di aver perso i 2 ometti alla partenza, la pioggia battente e il freddo, la goccia al naso e il mal di pancia (sono partita influenzata), anche senza il garmin (prima volta che affronto una maratona senza l' aiuto del riferimento spazio temporale), il viso di Ilaria rigato dalle lacrime per non essere vicino al suo Fabri....infine grande paura di soffrire da bestia durante e dopo! Paura di non farcela proprio...( da metà giugno ho corso 2 volte!)... è capitato di correre "fuori forma" ma mai con allenamento zero. Qualcuno direbbe "mai dire mai", altri "aiutati che il ciel ti aiuta", Elio e le storie tese ( lo so non è elegante ) direbbe che la merda non è così brutta come la si dipinge... Elio ha proprio ragione! Ho lentamente corso in mezzo a una folla inesauribile di podisti: non ricordo un punto dove non avessi intorno decine di runners in pochi metri ( ed era così tanto per chi correva a 4' al km o a 6' al km ); nonostante la pioggia molti erano i supporters durante tutto il percorso, non si finiva di sentire la musica di un gruppo (folk, rock, classico, ...) che già sentivi quella del gruppo successivo, un percorso che evidenzia la particolare storia e bellezza della città, l'impressione che fosse sempre discesa [ ndr: a qualcun' altro sembrava sempre salita ], accorgermi che non è indispensabile avere il satellitare (il lusso di fregarsene del tempo...in senso lato, non podistico), la soddisfazione nel proseguire nonostante i soliti dolori (..un grazie speciale alle mia budella, ci ho parlato tanto durante la gara). Al 39° ho iniziato a piangere di commozione, non ci credevo, fatta veramente, cavolo fatta, questa REAL Marathon, ho capito perchè la chiamano così: perchè è la 3° maratona al mondo per partecipazioni! Ci ho messo 4 ore e 48min, ma mi è volata, ho camminato solo ai ristori (poche volte ho pensato di camminare e subito ho cambiato idea: ohh pochissimi camminavano!), ho fatto alcuni balletti, non ho avuto crisi, ho tenuto la media (anzi la 2° metà 2 min in meno, va bè una banalità ma io mai prima) sono arrivata in lacrime di felicità e mandando baci al cielo. All'arrivo c'era un doctor strafigo (biondo, alto, occhi mare..) volevo fingere di non stare tanto bene, ... una visita... ma cavolo avevo la faccia che rideva e non riuscivo a smettere! Alla partenza la già poca voglia di correre scivolava via insieme alla pioggia.. questa maratona la rifarei anche subito!
Grazie ai compagni di trasferta, quante risate... grazie!

[ ndr: cronaca realizzata grazie al contributo di Marisa ]

Non resta molto da aggiungere: maratona molto bella nonostante la pioggia, figuriamoci senza! Per la cronaca Ila ha raggiunto Fabri al quinto chilometro veloce come una gazzella e se lo è portato fino al traguardo in meno di 3h e 56min ( Fabri 4min esatti in più ); BooC dal 39° km (cosa aveva di speciale questo chilometro !?) in sorpasso su tutti fino al traguardo sventolando alto il bandieRRone! ..il più veloce di tutti: Paolino così veloce che non l' hanno neanche visto passare alla reception dell' albergo ( non mollare ! ) .. .. Elio ha superato le storie tese ma prima del traguardo si è fermato ad aspettarle [ndr: la redazione declina ogni responsabilità per eccessi di ilarità]