lunedì 30 novembre 2009

Stupefacenti...Cronache da Firenze...




La maratona, (e chi corre lo sa bene) non comicia il giorno della gara, ma bensì mesi e mesi prima, per poter arrivare al fatitico giorno in piena forma fisica e mentale...E' per questo che quando tagli il traguardo provi tanta tanta gioia. Una gioia che rimarrà indelebile e ben custodita nei tuoi ricordi...

Nonostante qualcuno (Samu) avesse danzato ed invocato gli Dei della pioggia per tutta la settimana, questo week end il sole ed una temperatra primaverile ha deciso di fare capolino in quel di firenze. Si sà il sole bacia i belli ... Purtroppo, la formazione presente si ritrova un'pò decimata per le defezioni dell'ultimo minuto di Ilaria e Fabri causa infortunio. All'arrivo nella città Gigliata dopo aver posato le borse in albergo, ci troviamo con l'amico e compagno di squadra Paolo arrivato un giorno prima insieme a moglie e figli. A differenza dell'anno prima decidiamo di andare al ritiro pettorali dopo pranzo (mai scelta è stata più azzeccata), infatti a quell'ora non troviamo la classica ressa rendendo così piacevole il gironzolare qua e la tra gli stand. Il resto del pomeriggio lo trascorriamo "free"; chi va a fare shopping, chi decide di andare a dormire, chi c'e l'ha in stanza si concede un tonificante idromassaggio ecc

La cena premaratona come al solito è frugale, infatti il ristorante xxx al di là del Ponte Vecchio ci propone piatti leggeri come: ribollita, pappardelle al cinghiale, lesso con cipolle, cinghiale con polenta e funghi, lardo, finocchiona, crostini all'aglio con fagioli canellini, il tutto condito da parecchie bottiglie di ottimo Morellino (vero Carci??).... Insomma tutto quello che i migliori dietologi propongono dodici ore prima di uno sforzo duro e prolungato...

La sveglia suona inesorabilmente alle ore 6,30... Colazione abbondante!?!?(ma chi aveva fame dopo tutto quello che ci siamo ingurgitati la sera prima???)... Personalmente avrei bevuto volentieri un Malox...


Arriviamo a Piazzale Michelangelo stranamente puntuali, ma la partenza viene posticipata di mezzora... Sarà la punizione per essere arrivati puntuali??? Questo ritardo ci consente di ammirare la meravigliosa Firenze da una posizione privilegiata e di vedere anche dei bizzarri personaggi tra i quali un signore giapponese ultrasessantenne vestito da SAMUrai con tanto di pettorale (9096) e scarpe mizzuno gialle. Allo sparo (che noi non sentiamo) la fiumana di gente comincia a moversi, dopo poco ci rendiamo conto che siamo praticamente gli ultimi , dietro di noi rimancono forse una trentina di persone e le ambulanze...Davanti a noi 10000 persone!!!!


Chiaramente non ci scoraggiamo e pian piano cominciamo a risalire la china. Il nostro gruppo rimane compatto fino al km 15, quando, complice il terzo ristoro ci dividimo in due. Il primo gruppo è composto da Paolino Dany e Burro, seguono più attardati Sander, Booc e Carci. Il percorso è molto bello, si snoda per le vie cittadine, in alcuni tratti, specie in quelli più centrali i maratoneti vengono accolti con vere e proprie ovazioni passando attraverso due ali di folla (complimenti davvero ai calorosissimi fiorentini). Durante la gara poi, troviamo più volte Roby (che purtoppo non ha potuto correre causa infortunio) ad incitarci e a scattarci foto insieme a Katia e alla picccola Alice che a tutti i nostri passaggi ci "batteva il cinque". Naturalmente questo turbinio di emozioni ci carica a 1000 facendoci sentire meno la fatica...Però si sà, prima o poi la maratona ti presenta il conto da pagare... Al kilometro 35 Carci ci guarda, mette la freccia e ci saluta. Io e Bocc paghiamo inesorabilmente dazio. Tentiamo un abbozzo di inseguimento, (senza tanta convinzione tra l'altro) poi salutiamo Alberto mentre lo vediamo allontanarsi verso i suoi sogni di gloria... MENO MALE CHE DOVEVA RITIRARSI!!!! Dal trentacinquesimo al quarantesimo si può tranquillamente definire CALVARIO, ma gli ultimi due kilometri io ed il mio compagno di sventura ci rendiamo conto di come si sentissero i buoi che fino ad inizi del 900 erano adibiti all'agricoltura e venivano utilizzati per arare i terreni... Finalmente il traguardo...altra medaglia da mettere in bacheca ma sopratutto altra grande soddisfazione da conservare nel cuore... Troviamo gli altri, anche loro esausti ma con la felicità negli occhi. Primo del nostro gruppo in neoiscritto Paolo Conca con uno stratosferico 3,30 e rotti, seguito da uno stupefacente Carci (che non doveva finirla) a 4,04. Distrugge il suo personale diesel Dany con un superbo 4,05. Personalone anche per il sorprendente Marco (Burro) che accompagnato dal fido Paolino chiude in 4,07. Sander e Bocc terminano le loro fatiche (è proprio il caso di dirlo) in 4,15. COMPLIMENTONI A TUTTI!!!! Un supergrazie a tutti i componenti della 3C che anche in questa occasione hanno dato il meglio di se stessi ( in gara e non) e che con la loro meravigliosa amicizia hanno reso anche questo week end un week end da ricordare!!!! Per finire vorrei ringraziare anche gli amici del Marathon Cremona per la loro simpatica compagnia durante il viaggio d'andata e quello di ritorno.









Nessun commento: