martedì 14 luglio 2009

..passeggiando in bicicletta ..accanto a te


Il podista, come indica l' etimologia stessa del termine, deve correre a piedi, non in bicicletta .. ecco forse perchè ieri sono successi un sacco di guai.

Numerosi e contenti ieri mattina undici biciciclisti 3C si sono dati appuntamento al Migliaro per raggiungere il percorso selezionato per la corsa in mountainbike di Cignone che si terra in 1° edizione domenica 19 luglio. Bellissimo vedere arrivare uno ad uno tanti amici tutti fischietando e trotterellando sui pedali. Percorsa la pista ciclabile lungo il naviglio già conosciuta e battuta per i nostri allenamenti podistici settimanali, siamo giunti in perfetto anticipo a Cignone dove ci accolgono entusiasti gli organizzatori, fra cui tanti amici spinners che cogliamo l'occasione per salutare; allo scoccare delle 9.00 ci accompagnano lungo il percorso che si dimostra subito gradevole, se non altro per i fiori del giardino che abbiamo attraversato (calpestato? c'erano due soli alberi in fiore .. in terra c'era soltanto erba secca!) e i coloriti ringraziamenti della padrona della cascina. All'inizio semplice pedalata un po' fra i campi e un po' su asfalto con una sorprendente salita nei pressi di Bordolano.. una ventina di metri con un picco di pendenza al 50% ( anche noi non ci credevamo .. ma il cartello alla fine ne è testimone ). Da qui in poi l' asfalto non si fa più trovare e comincia una parte di percorso all' interno del Parco Oglio Nord davvero emozionante; verso il 10mo km dei 23km totali del percorso di gara ( nb: domenica prossima la gara agonistica sarà di 46km, cioè due giri da 23km ) altra sorpresa! ripida discesa sterrata con curve e ostacoli da evitare .. momento di adrenalina ( eccetto per coloro che sono scesi con la bici in spalla ), passano tutti indenni e soddisfatti persino Paolo Hammer nonostante la lieve caduta che impolvera la nuova non-più-luccicante mountainbike appena sfoderata. Proseguendo lungo l' Oglio il percorso si fa assai più arduo: cominciano salite e tornanti su fondo non compatto e se nella prima parte del tracciato talvolta eravamo scesi dalla sella, adesso diventa più frequente sganciare i pedali ..se va bene un attimo prima di fermarsi .. se va male un attimo dopo essere caduti; ci attendono in agguato alcune discese un po' troppo temerarie: qualcuno ( fra i pochi che non rinuncia ) rotola giù e fra questi il nostro Burro si ritrova con le labbra morbide contro la dura corteccia di un albero; subito dopo le discese ci coglie alla sprovvista il fondale sabbioso e alcune brevi salite: qualche botta nelle zone sacre o semplicemente ci corichiamo fra i rovi e ci ritroviamo le chiappe bucate dalle spine. Ancora qualche km e qualche passaggio di troppo con la bici in spalla, siamo al termine del percorso e ci accorgiamo che si è fatto tardi .. è già mezzogiorno anche a causa delle frequenti forature che ci hanno rallentato. A tal proposito non è male citare che: Samu ha forato e si è fatto prestare la bomboletta con la schiuma ( anzi due perchè la prima l'ha montata male ), poi ha forato Ube che si è fatto prestare la camera d' aria da Paolo e l' aria compressa da Mux, poi ha forato Paolo e si è fatto prestare la camera d' aria da Fabrizio e l' aria da Samu, tutti quanti hanno prestato aiuto e pazienza per aspettare gli amici .. la redazione consiglia di sistemare i debiti con un imminente giro di birre e pizza: appuntamento mercoledì sera ore 20.00 alla pizzeria Il Cortile (Migliaro). Per concludere ormai rientrati a Cignone ringraziamo gli organizzatori, facendo presente che il percorso non è stato facile .. non per tutti .. e imbocchiamo di nuovo la strada verso il Migliaro, la solita pista ciclabile che ben conosciamo. Sulla strada di ritorno i km volano via mentre ci si racconta i momenti più belli .. ma trotterellando e fischiettando ci ha colti di sorpresa un improvviso boato causato dall' esplosione della gomma anteriore di Burro che perde immediatamente il controllo e si appoggia rovinosamente sugli amici che pedalano accanto, prima alla sua dx urtando Mux poi si chiude lo sterzo a sx e taglia la strada a BooC. Tutti e 3 impattano a terra in malo modo e appena rialzati ci si preoccupa subito dei danni riportati (in verità più delle bici - tipico!) ed in qualche modo si torna a casa, grazie a chi ha portato in sella Burro ed a chi ha condotto la sua bicicletta su una sola ruota fino a casa. Se in principio i danni sembravano lievi col passare del tempo si sono poi rivelati più consistenti; bilancio definitivo ( salvo ulteriori novità che scongiuriamo ): Mux ha riportato soltanto qualche sbucciatura (forse anche la sua bicicletta); BooC che aveva avuto la fortuna di rotolare sul morbido, sul ciglio della strada lontano dall' asfalto, dopo l' attesa ed il dolore nel pomeriggio stesso si è fatto radiografare ed ha rimediato un bel gesso per frattura al gomito; Burro che da principio sembrava soltanto grattuggiato ( ma su tutti i lati e bene ! ahi che male !!! ) con il passare delle ore ha visto affiorare noiosissimi lividi e soltanto lunedì dopo essere andato a lavorare è andato a farsi radiografare il polso gonfio: subdola frattura dello scafoide, braccio ingessato e probabile intervento chirurgico per osteosintesi. Una fatalità accaduta proprio negli ultimi chilometri sulla via del ritorno che ha compromesso un po' l' umore della allegra domenica della CompagniaCorridoriCremonesi ... tuttavia a partire da giovedì vi invitiamo a gettare un occhio alla foto della settimana ( in fondo alla pagina ).. vi strapperemo 1 sorriso .. potete contarci

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